Spesso sono dei veri e propri oggetti di culto, entrati nella storia del design mondiale. Da sempre le sedute hanno avuto un fascino particolare diventando una sfida per i designer e un oggetto di culto per appassionati e collezionisti.
Scopriamo le 10 sedute più eclettiche che hanno segnato la storia del design.
In questo articolo vi proponiamo una raccolta di quelle che secondo noi sono le 10 sedute di design più interessanti per dare un tocco eclettico alla vostra casa. Elencate in ordine temporale.
1951 – Lady, Marco Zanuso; CASSINA
Presentata alla IX Triennale di Milano nel 1951 – dove venne premiata con la medaglia d’oro – la poltrona Lady rappresenta un icona del design moderno.
Marco Zanuso introdusse negli anni 50 un’importante innovazione stilistica, materica e tecnologica nel sistema tradizionale di lavorazione degli imbottiti: poiché prevedeva la realizzazione separata delle diverse componenti.
1957 – 699 Superleggera, Gio Ponti; CASSINA
La 699 nota come Superleggera, progettata da Gio Ponti, è un capolavoro del design: unisce la forma e il contenuto.
È il simbolo di perfezione ed equilibrio tra solidità e leggerezza, si caratterizza per una struttura leggera disponibile in frassino naturale laccato bianco o nero e con sedile in canna d’india.
Il nome ne sottolinea il tratto distintivo: pesa appena 1,7 kg e si solleva con un dito
1967 – Boborelax, Cini Boeri; ARFLEX
La chaise longue BoboRelax disegnata da Cini Boeri è uno dei primi esempi di un sedile monoblocco realizzato esclusivamente con schiume poliuretaniche e privo di struttura interna.
Boborelax è una morbida e accogliente seduta pop, si presta ironicamente a diventare complemento d’arredo divertente e originale, totalmente sfoderabile e disponibile in differenti varianti di tessuto e colore.
1968 – Sacco, Gatti Paolini Teodoro; ZANOTTA
La poltrona Sacco è un prodotto anticonformista, rivoluzionario e contemporaneo.
È dalla realizzazione della poltrona Sacco che si parlerà di sedute e non più di sedie e poltrone. Con essa viene ripensata la funzione del sedersi senza riferimenti a tipologie tradizionali.
1970 – Bocca, Studio 65; GUFRAM
Nata per soddisfare la richiesta di una cliente privata, Bocca, il famoso divano rosso a forma di giganti labbra è ancora oggi presente nelle case più originali del mondo.
Lo Studio 65 ispirandosi al quadro Il Volto Di Mae West del 1935 del surrealista Dalì e alle labbra rosso fuoco delle dive hollywoodiane realizza un’opera dal DNA Pop, dall’anima sensuale e provocatoria, destinata a diventare un cult del design.
1982 – Seconda, Mario Botta ALIAS
Ispirandosi alle forme archetipe della geometria architettonica degli anni 80, Mario Botta disegna una sedia con struttura in acciaio verniciato, braccioli e seduta in lamiera d’acciaio forato verniciato con schienale costituito da due elementi cilindrici in poliuretano nero.
1987 – Ghost, Cini Boeri FIAM ITALIA
Boeri unisce la monolitica e l’invisibilità della materia attraverso un solo foglio di vetro trasparente spesso 12 mm che, piegato, tagliato e temperato, forma contemporaneamente la seduta, i braccioli e lo schienale per una capacità di carico di 150 Kg.
1992 – Pylon chair, Tom Dixon CAPPELLINI
La Pylon chair, realizzata in filo di acciaio intrecciato, è un capolavoro di design e artigianalità. Nonostante l’apparenza fragile e ultraleggera, è composta da un telaio intrecciato che garantisce una tenuta sicura e stabile.
Tom Dixon dimostra ancora una volta in quest’opera il suo amore per le forme insolite ed accattivanti.
1998 – Vermelha, Fratelli Campana EDRA
La poltrona Vermelha, conosciuta anche come Poltrona Corda, si caratterizza per l’inedita imbottitura creata dalla sovrapposizione di centinaia d’intrecci sull’intelaiatura di base.
500 metri di corda, una settimana di lavoro e un’altissima specializzazione nell’intreccio: sono questi gli elementi che danno vita ad un’eclettica, avvolgente e unica seduta di design.
2010 – Nemo, Fabio Novembre DRIADE
La Poltrona Nemo, disegnata da Fabio Novembre per Driade, si caratterizza per le sue dimensione e per la forma di volto dalle sembianze classiche.
Un volto scavato per creare uno spazio abitabile. Una testa Poltrona che, come una maschera, cela e contemporaneamente rivela il suo abitante.
La seduta Nemo sembra una vera e propria scultura che grazie al suo forte impatto scenografico,è in grado di emozionare e divenire protagonista in qualsiasi ambiente.
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- By: stefano" >stefano
- Category: Arredamento casa, Consigli di Design
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