Psicologia dell’abitare

LA PSICOLOGIA DELL’ABITARE

Di cosa parliamo:

La psicologia dell’abitare può essere intesa come una parte specifica della psicologia ambientale, dedicata al rapporto tra individuo e abituazione, con particolare riguardo al suo benessere. Può essere considerata una meta disciplina perché si basa sulle conoscenze che afferiscono anche ad altri ambiti come l’antropologia, le neuroscienze, la fisiologia,  la sociologia e non solo.

Utilizzare un approccio umanistico alla raccolta delle esigenze del proprio cliente che si apprezza a ripensare la sua abitazione, per intero o in alcuni spazi, ha come primo obiettivo quello di semplificare il percorso che porta all’individuazione della soluzione “giusta” per il proprio cliente, superando le frustrazioni che spesso si vivono, le delusioni di ambientazioni ideali ma non adatte al proprio modo di essere e mettendo sempre al centro il suo benessere.

La psicologia dell’abitare, accanto al contributo fondamentale e tecnico del interior designer e dell’architetto, può facilitare la relazione con il cliente e favorire il raggiungimento del risultato in tempi più ridotti.

Ritrovarsi nello sguardo soddisfatto del proprio cliente è il modo migliore per sentirsi gratificato del proprio lavoro.